Nel mese di gennaio, il grande evento è Pongal, una delle più importanti feste celebrate dai Tamil nel Tamil Nadu, Pondicherry, Sri Lanka, Malesia e in tutto il mondo. Quest’anno, la festa di Pongal si è svolta dal 15 al 18 gennaio.
Il 15 gennaio segna l’inizio del viaggio del sole verso nord per sei mesi, un periodo considerato di buon auspicio. La festa dura quattro giorni. Il primo giorno, la casa è pulita da cima a fondo, i vestiti vecchi vengono gettati e bruciati. Questo gesto segna l’inizio di una nuova vita. Il secondo giorno, la mattina presto, si mette a bollire il riso con latte fresco e zucchero di canna. Le persone preparano snack e dolci e si scambiano gli auguri. Il terzo giorno è dedicato ad onorare le mucche e bufali, visto che la leggenda dice che i bovini hanno deciso di aiutare l’uomo a coltivare i campi, alla sola condizione di essere celebrati una volta all’anno. Il quarto giorno è dedicato al Dio Sole, che fornisce l’energia per l’agricoltura. Durante questo periodo, le persone consumano la canna da zucchero e decorano le loro case con kolams.
Un Kolam è un motivo geometrico disegnato con polvere di riso all’ingresso delle case ogni mattina in segno di un benvenuto e di buon auspicio. Di natura effimera, i kolams sono disegnati a mano libera lasciando la polvere scorrere tra le dita con una tecnica che viene trasmessa di generazione in generazione.
Come ogni anno, un concorso è stato organizzato al Centro Shanti Joy Nivas.
I bambini sono divisi in tre gruppi di età e una “giuria” di adulti (di solito i donatori e sostenitori, indiani o europei) valuta le loro creazioni seguendo diversi criteri (simmetria, colore, creatività, ecc). I primi tre di ogni categoria vincono un piccolo regalo. Tradizionalmente, sono le donne che tracciano i kolams, ma come Shanti, non è settaria e ci piace scuotere le tradizioni, anche alcuni ragazzi partecipano al concorso. I loro disegni sono diverse rispetto a quelli delle ragazze, spesso più geometrici e a volte più figurativi.