Presentazione dell’associazione Shanti Joy Nivas – Pondicherry
Festa di Ganesh a Shanti
Gita per i bambini di Shanti alla Fattoria dei Coccodrilli a Mahabalipuram, Tamil Nadu.
Festa di Pongal al Centro Shanti Joy Nivas – 13/01/2017
Nel mese di gennaio, il grande evento è Pongal, una delle più importanti feste celebrate dai Tamil nel Tamil Nadu, Pondicherry, Sri Lanka, Malesia e in tutto il mondo. Quest’anno, la festa di Pongal si è svolta dal 15 al 18 gennaio.
Il 15 gennaio segna l’inizio del viaggio del sole verso nord per sei mesi, un periodo considerato di buon auspicio. La festa dura quattro giorni. Il primo giorno, la casa è pulita da cima a fondo, i vestiti vecchi vengono gettati e bruciati. Questo gesto segna l’inizio di una nuova vita. Il secondo giorno, la mattina presto, si mette a bollire il riso con latte fresco e zucchero di canna. Le persone preparano snack e dolci e si scambiano gli auguri. Il terzo giorno è dedicato ad onorare le mucche e bufali, visto che la leggenda dice che i bovini hanno deciso di aiutare l’uomo a coltivare i campi, alla sola condizione di essere celebrati una volta all’anno. Il quarto giorno è dedicato al Dio Sole, che fornisce l’energia per l’agricoltura. Durante questo periodo, le persone consumano la canna da zucchero e decorano le loro case con kolams.
Un Kolam è un motivo geometrico disegnato con polvere di riso all’ingresso delle case ogni mattina in segno di un benvenuto e di buon auspicio. Di natura effimera, i kolams sono disegnati a mano libera lasciando la polvere scorrere tra le dita con una tecnica che viene trasmessa di generazione in generazione.
Come ogni anno, un concorso è stato organizzato al Centro Shanti Joy Nivas.
I bambini sono divisi in tre gruppi di età e una “giuria” di adulti (di solito i donatori e sostenitori, indiani o europei) valuta le loro creazioni seguendo diversi criteri (simmetria, colore, creatività, ecc). I primi tre di ogni categoria vincono un piccolo regalo. Tradizionalmente, sono le donne che tracciano i kolams, ma come Shanti, non è settaria e ci piace scuotere le tradizioni, anche alcuni ragazzi partecipano al concorso. I loro disegni sono diverse rispetto a quelli delle ragazze, spesso più geometrici e a volte più figurativi.
FOOD DAY / marzo 2016
I bambini preparano il loro piatto preferito a casa e lo portano a SHANTI, dove lo condividono con tutti gli altri.
ASSOCIAZIONE NO PROFIT NON GOVERNATIVA
Shanti è un’associazione no profit non governativa fondata a Pondicherry, India nel 1997 (registrazione n. 2179 del 1997).
Shanti è stata creata con l’obbiettivo di accogliere e sostenere e ragazze in difficoltà economiche e sociali, prive di istruzione e lavoro, spesso abbandonate dai mariti, provate da condizioni di vita molto dure; si occupa anche delle bambine e bambini provenienti dalle zone molto povere della città.
Scolarizzazione
In India è assolutamente necessario avere una conoscenza base dell’inglese, unica lingua che unisce e mette in comunicazione le persone che vivono in diverse parti dello stato e che parlano lingue diverse tra loro. La conoscenza della lingua inglese permette di studiare e lavorare in qualsiasi settore.
Agli inizi della sua attività, Shanti si occupava di quattro bambine ammesse in una scuola privata inglese nel ’97. Oggi, nel 2015 l’organizzazione assiste più di 130 bambini iscritti in diverse scuole. Questi bambini, dotati di intelligenza acuta, di sensibilità e creatività, stanno dando ottimi risultati. Dopo aver finito le loro lezioni, i bambini vengono volentieri nella sede di ‘Shanti’ al pomeriggio per le ripetizioni e il doposcuola, dove insegnanti indiane qualificate li guidano da lunedì al venerdì, dalle 17.00 alle 20.00.
Obiettivi di Shanti
• Shanti provvede all’ educazione e assistenza di ragazze desiderose di imparare, provenienti da situazioni familiari con problemi e senza opportunità di studio.
• Shanti assiste donne senza mezzi, spesso sole, ad avere un futuro migliore con maggiori possibilità economiche, aiutandole a trovare lavoro e sostenendole nei bisogni primari quali la casa, il cibo, il vestiario.
Sviluppo della condizione femminile
In un paese come l’India, non si può fare a meno di notare l’energia, la forza, la pazienza, la tolleranza della maggior parte delle donne che provengono da situazioni “deprivate” con esperienze di violenze e sofferenze fisiche e mentali. Donne che portano da sole il grande peso della famiglia.
Shanti ha aiutato in questi anni molte donne con le loro famiglie a risolvere almeno in parte le varie problematiche e bisogni. Per fare qualche esempio, le attività di Shanti sono state costruire nuove capanne fatte con le foglie di cocco, fornire l’elettricità, organizzare piccoli lavori, procurare fornelli e utensili da cucina, assistere le madri e i loro neonati in situazioni familiari precarie, liquidare i prestiti finanziari che hanno un alto tasso di interesse-usura, aiutare a intraprendere piccoli lavori con investimenti di Microcredito, lavori come vendere il cocco o la legna da ardere o le verdure alle donne del vicinato.
Osservazioni
La fiducia che i bambini hanno costruito frequentando l’associazione e l’autostima delle donne seguite da Shanti sono aumentate considerevolmente in questi in questi anni. Tale riferimento di aiuto concreto e di rispetto per ogni persona in difficoltà è un bene prezioso per superare gli ostacoli più grandi.
Shanti ringrazia la sua famiglia, gli amici, i sostenitori e tutti coloro che credono e supportano la sua attività.
Asilo
L’asilo presso Shanti, chiamato Joy Nivas, che significa Casa della Gioia, è nato come necessità spontanea di raccogliere i piccoli le cui madri sono occupate dal lavoro. Oggi l’asilo accoglie 50 bambini prevalentemente di sesso femminile, divisi in 3 gruppi secondo l’età.
L’orario dell’asilo è alla mattina dalle 8.30 alle 12.30. I bambini imparano l’alfabeto e i numeri in lingua tamil e in inglese, le canzoni, le storie, modellano l’argilla, disegnano e fanno merenda.
Distribuzione di materiale scolastico
A parte l’ammissione alle diverse scuole garantita da Shanti in ogni anno accademico, vengono distribuiti dall’associazione ai bambini che non possono fare fronte alle spese i quaderni, i libri e le uniformi.
“Domenica insieme”
Un giorno di festa insieme. Questa iniziativa è partita per approfondire le relazioni strette dell’associazione con i bambini e le famiglie del quartiere. Da questo gruppo, vengono scelti alcuni bambini che saranno iscritti alle scuole private inglesi. Durante la domenica, i bambini partecipano a un momento di studio generale e dell’inglese, alla ricreazione con giochi nella sede e nel giardino e infine, a corsi di danza, teatro, pittura. Viene poi servita una merenda per finire insieme la giornata.
Assistenza medica e nutrizione
Ogni bambino viene seguito durante l’anno per un check-up generale della sua salute. Possiede un libretto medico individuale sempre aggiornato con tutti i dati. Una dottoressa indiana volontaria lavora per Shanti, con visite fisse due volte al mese. Quando un bambino ha bisogno di trattamenti o di cure specialistiche, viene accompagnato in un ospedale di Pondicherry.
Una cura particolare viene dedicata alla nutrizione infantile, con la scelta di cibi ricchi di vitamine e sostanze nutritive per i pasti e le merende.
Feste e compleanni
Feste importanti come Dipavali, Pongal, Ganesh puja, Natale, Pasqua e la Giornata mondiale dell’infanzia sono celebrate con grande partecipazione dei bambini. Vengono organizzati giochi e distribuiti premi.
Nel giorno del loro compleanno ogni bambino riceve un vestito nuovo e si fa festa tutti insieme.
CHI SIAMO
Shanti è stata fondata da Daniela Olmeda e suo marito Debiprasad Ghosh nel 1997.
La storia e l’evoluzione di Shanti sono insolite, poichè nessuno prevedeva che un giorno sarebbe diventata un’organizzazione registrata. Daniela si è stabilita a Pondicherry nel 1996, mentre Debiprasad vi risiede dal 1968. Vedendo le condizioni di vita di molte donne e bambini nella miseria, venne loro spontaneo assisterli. Ciò non tanto come opera di “carità”, ma piuttosto nello spirito di “scambio”, poiché abbiamo sempre qualcosa da imparare da altrui. Iniziarono aiutando una donna e le sue due figlie, poi furono quattro, in seguito sei e così continuarono ad aumentare. Le attività avvenivano nell’appartamento in qui vivono. Quando lo spazio divenne di gran lunga insufficiente, dovettero affittare un’altra casa per continuare questo lavoro con donne e bambini.
Ed è così che nacque Shanti.